Tutela Simile 2017
A partire dal 2018 i clienti in regime di maggior tutela per luce e gas saranno chiamati ad aderire obbligatoriamente alle nuove tariffe del mercato libero dell’energia.
L’Autorità per l’energia ha creato un portale, Tutela simile, attraverso il quale i clienti possono aderire al nuovo contratto dell’energia del mercato libero dove i costi delle tariffe saranno fissati dai fornitori privati ma sotto la vigilanza dell’Autorità per l’energia, che avrà il compito di vigilare sul comportamento dei fornitori e di tutelare i consumatori.
Il portale contiene le offerte dei fornitori che hanno aderito al servizio; è possibile aderire alle offerte direttamente dal sito, anche se non è troppo facile confrontarle, dato che non è presente un file che riepiloghi le offerte economiche dei vari fornitori. Per questo ho creato un file Excel che riporta le proiezioni di spesa per tutti i fornitori nel caso di cliente con potenza impegnata 3 kW e contratto per abitazione di residenza per un più facile raffronto. Lo trovate qui (i dati di A2A sono volutamente omessi in quanto fornisce un PDF dal quale non è possibile copiare i dati; mi sono concesso di non riportarli manualmente).
I dati ovviamente differiscono per consumo di kWh annuo e suddivisione del consumo per le 2 fasce orarie (F1 e F23). Tali informazioni sono facilmente reperibili sull’ultima bolletta elettrica dell’attuale fornitore di energia, che dovrebbe mostrare uno specchietto riepilogativo con il consumo dell’ultimo anno e la ripartizione sulle fasce.
Ad esempio la mia ultima bolletta indica un consumo annuo di 2628 kWh ed una ripartizione sulle fasce F1 ed F23 rispettivamente del 26% e del 74%.
Con questi dati è facile reperire l’offerta Tutela simile più conveniente; basta andare sul foglio corrispondente al consumo che più si avvicina al nostro, in questo caso 2700, scegliendo il profilo più simile (in questo caso è a metà strada fra il profilo tipo e quello spostato su fasce non di punta, F23).
Ne risulta quindi che i fornitori più convenienti risultano Engie, HERAcomm e Illumia, che offrono rispettivamente un bonus di 115€, 80€ e 65,15€ accreditato direttamente sulla prima bolletta.
Fornitore | Bonus | Profilo Tipo (F1=33,37%; F23=66,63%) | Profilo F23 (F1= 10%; F2 e F3= 90%) |
---|---|---|---|
Engie | € 115 | € 320,61 | € 315,16 |
HERAcomm | 80€ | € 355,61 | € 350,16 con opz. Biorario o € 355,61 con opz. Monoraria |
Illumia | € 65,15 | € 370,46 | € 365,01 |
Un’altro aspetto verificabile sulle offerte, ad esempio, sono i tempi di risposta a segnalazioni o richieste di rettifica del fornitore, cosa molto importante quando si tratta di valutare la qualità globale del servizio offerto. Nello specifico i tre fornitori precedenti risultano così piazzati:
Fornitore | Reclami (Standard 40gg) | Rettifica Specifica (Standard 90gg) | Rettifica Fatturazione (Standard 40 giorni solari per il 95% delle richieste) |
---|---|---|---|
Engie | 100% in 15gg | 100% in 28gg | Non rispettato (91,1%) |
HERAcomm | 100% in 13gg | 100% in 12gg | 100% in 14gg |
Illumia | 100% | Non pervenute richieste | 98,9% entro 40gg |
Non conoscevo HERAcomm come fornitore di elettricità, ma sicuramente ci farò un pensierino; informandomi ho visto che è anche impegnato dal punto di vista green, utilizzando energia provienente da fonti rinnovabili al 41,58% per l’anno 2015, contro una media nazionale del 29,63%. Inoltre fornisce l’accesso ad un portale web dal quale è possibile visualizzare i consumi e pagare le bollette tramite carta di credito, oltre ad evere un buon servizio clienti da quel che emerge dalla tabella precedente.
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